Boiserie in legno e carta da parati: novità o ritorno di fiamma?
Quando si parla di arredamento e design degli interni, ci sono elementi che non passano mai di moda: si rinnovano, cambiano stile, si reinterpretano. È il caso della boiserie in legno e della carta da parati, due protagonisti della decorazione murale che stanno vivendo una vera e propria rinascita. Ma si tratta davvero di una novità? Oppure è solo un grande ritorno di fiamma?
Boiserie: tra eleganza classica, funzionalità e sostenibilità
La boiserie nasce in Francia tra il XVII e il XVIII secolo come rivestimento in legno pregiato destinato alle dimore aristocratiche. Originariamente ricca di intarsi e motivi decorativi, oggi si è trasformata in un elemento versatile e progettuale, capace di adattarsi a qualsiasi stile di arredamento.
• In chiave moderna, la boiserie si presenta con linee pulite, pannelli lisci o leggermente scanalati, in colori pieni come il grigio, il verde salvia o il blu profondo.
• In chiave classica, invece, si arricchisce di cornici e modanature che donano un senso di eleganza e raffinatezza senza tempo.
Oltre al valore estetico, la boiserie ha anche una funzione pratica:
• migliora l’isolamento termico e acustico degli ambienti,
• protegge le pareti da urti e usura,
• contribuisce alla sostenibilità quando realizzata con legni certificati e finiture naturali.
In un periodo in cui la sostenibilità degli spazi abitativi è centrale, la boiserie torna ad essere un alleato per progettare ambienti più efficienti e durevoli.
Carta da parati: la rivincita della decorazione murale
Se un tempo la carta da parati evocava ambienti retrò e superati, oggi è tornata in auge grazie a:
• Materiali innovativi, lavabili e resistenti.
• Stampe artistiche che spaziano dalle geometrie moderne ai motivi naturali.
• Texture materiche che simulano tessuti, marmi o effetti tridimensionali.
Oltre ad essere un elemento decorativo, la carta da parati ha una funzione progettuale:
• permette di delimitare visivamente zone diverse in uno stesso ambiente,
• crea punti focali che donano profondità e personalità,
• e in alcuni casi, grazie ai materiali tecnici, contribuisce anche a migliorare l’isolamento degli spazi.
In più, la possibilità di personalizzare la carta da parati su misura per dimensione e disegno, permette di trasformare ogni progetto in qualcosa di unico, cucito addosso al cliente.
L’abbinamento vincente: boiserie + carta da parati
La tendenza del momento è proprio questa:
abbinare boiserie e carta da parati per creare spazi di carattere, senza sacrificare funzionalità e coerenza stilistica.
Alcune idee progettuali:
• Boiserie bassa con carta da parati decorativa sopra, per un effetto elegante e bilanciato.
• Boiserie e carta da parati in toni coordinati, per ambienti raffinati e sofisticati.
• Contrasto deciso tra la matericità del legno e la leggerezza visiva delle stampe su carta.
Questo mix permette di valorizzare le pareti, rendendole protagoniste senza bisogno di riempire lo spazio con molti altri elementi.
Novità o ritorno di fiamma?
Più che una moda passeggera, la riscoperta di boiserie e carta da parati è la dimostrazione che il design d’interni sta vivendo un ritorno alla progettazione su misura, in cui ogni scelta ha una funzione oltre che un valore estetico.
In un mondo che chiede case sempre più sostenibili, funzionali e durevoli, materiali come il legno e la carta si fanno portatori di un design che guarda al futuro con rispetto per il passato.
Il consiglio di Domia
In ogni progetto Domia, l’obiettivo è creare ambienti che raccontano una storia, che siano funzionali per chi li vive e sostenibili per il tempo che attraversano. Per questo, boiserie e carta da parati non sono mai soluzioni standard, ma scelte progettuali consapevoli, studiate sulla base:
• dello stile dell’abitazione,
• della luminosità,
• della destinazione d’uso degli spazi,
• e della volontà di creare valore nel tempo.
Vuoi capire se questa soluzione è adatta alla tua casa o al tuo progetto?
Contattaci: insieme possiamo trasformare la tua visione in uno spazio da vivere davvero.